mercoledì 16 novembre 2011

Francesca Caminoli, La guerra di Boubacar

Sabato 19 novembre alle 18.30 La libreria GRIOT, a Roma, presenta il romanzo La guerra di Boubacar, di Francesca Caminoli
Insieme con l'autrice, interverranno la giornalista e saggista Lidia Campagnano e il sociologo Aly Baba Faye.

Francesca Caminoli fa ruotare il suo romanzo, La guerra di Boubacar, sullo sfondo di un evento della seconda guerra mondiale: lo sbarco alleato del 17 giugno 1966 sull'isola d'Elba. In prima linea in una delle operazioni più sanguinose e meno conosciute dell'intero conflitto nel Mediterraneo c'erano i trailleurs senegalesi, un corpo militare dell'esercito francese costituto da Africani provenienti soprattutto dalle colonie dell'Africa Occidentale, che combatterono nelle due guerre mondiali al fianco dei loro commilitoni (e superiori in grado) francesi.
Tra loro, Boubacar, che dal suo villaggio natale viene addestrato a Dakar e poi a Casablanca, e partecipa allo sbarco sulla spiaggia minata di...
Marina di Campo, per "liberare" l'Italia. Quella stessa Italia che, molti decenni dopo, diventa la meta di un altro Boubacar, il nipote del primo: anche nella sua vita c'è un attraversamento rischioso via mare, stavolta per trovare un lavoro e migliori opportunità di vita. Il desiderio di vedere la spiaggia dove combatté il nonno lo accomuna a Gustavine, giovane francese precaria come tanti suoi coetanei: suo nonno, il sergente Flaubert, aveva combattuto nella stessa battaglia, guidando il battaaglione in cui militava Boubacar nonno.

Un intreccio tra esistenze individuali e grandi eventi che dà la portata di quanto strettamente le storie di Europa e Africa siano legate.

A presentare il romanzo, assieme all’autrice, anche la giornalista e saggista Lidia Campagnano e Aly Baba Faye, sociologo senegalese da anni impegnato per i diritti dei lavoratori migranti in Italia.

Francesca Caminoli, La guerra di Boubacar, Jaca Book 2011, p.152.

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